No perché il tornaconto del singolo conta più del bene comune, perché siamo miopi, perché non abbiamo proprio un'idea di legalità in Italia, le leggi sono fatte perché gli altri le rispettino, perché eleggiamo dei meschini che ci somigliano che fanno della politica un gioco delle tre carte
Molto intensa, anche se solo l'ultima strofa (peraltro splendida) è sostanzialmente poesia, mentre le precedenti sono di prosa in versi.
Mi è capitato ieri di leggere l'intervento, in forma di lettera a Paolo Borsellino, che il giudice Roberto Spampinato scrisse cinque anni fa, in occasione del ventesimo anniversario della strage di via d'Amelio. E' un po' lungo, ma attualissimo e vale la pena dedicargli (o tornargli a dedicare) il tempo della lettura.
Bella nella sua tragicità. Ma ne usciremo mai?
RispondiEliminaNo perché il tornaconto del singolo conta più del bene comune, perché siamo miopi, perché non abbiamo proprio un'idea di legalità in Italia, le leggi sono fatte perché gli altri le rispettino, perché eleggiamo dei meschini che ci somigliano che fanno della politica un gioco delle tre carte
EliminaE però continuiamo ad avere degli eroi. Forse non ce li meritiamo.
EliminaIo vorrei meno eroi e più uomini
EliminaMaledetto il paese che ha bisogno di eroi, citando Brecht (e la cultura è importante).
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMolto intensa, anche se solo l'ultima strofa (peraltro splendida) è sostanzialmente poesia, mentre le precedenti sono di prosa in versi.
RispondiEliminaMi è capitato ieri di leggere l'intervento, in forma di lettera a Paolo Borsellino, che il giudice Roberto Spampinato scrisse cinque anni fa, in occasione del ventesimo anniversario della strage di via d'Amelio.
E' un po' lungo, ma attualissimo e vale la pena dedicargli (o tornargli a dedicare) il tempo della lettura.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/22/lettera-di-scarpinato-a-borsellino-caro-paolo-per-chi-ha-tradito-e-solo-questione/301931/
grazie Franz
Eliminaci siamo ancora in mezzo, è triste dirlo ma ci siamo dentro e molti iniziano anche a dimenticare
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