Se non facciamo gli struzzi

"Siamo detenuti nella prigione Xiangnan di Hubei, in Cina. Da molto tempo lavoriamo in carcere per produrre abbigliamento per l'esportazione. Ci fanno fare turni da 15 ore al giorno. Quello che ci danno da mangiare è perfino peggio di quello che si darebbe a un cane o a un maiale. Siamo tenuti ai lavori forzati come animali, usati come buoi o cavalli. Chiediamo alla comunità internazionale di condannare la Cina per questo trattamento disumano"

Come avete letto nei giorni scorsi questo è uno dei biglietti di aiuto che alcuni acquirenti delle confezioni in jeans della ditta Primark hanno trovato cuciti all'interno dei jeans acquistati. Ora ci fosse questa catena in Italia, per me potrebbe anche chiudere i battenti perché era già rimasta coinvolta nello scandalo delle lavoratrici morte nel crollo della fabbrica in Bangladesh e sfruttate come schiave. Purtroppo non sono ancora riuscita a spedire uno SHAME! sul loro sito, chiunque capisca come farlo mi faccia sapere:"perché l'ultimo che passa vale come il primo"