E io senza aspettarla sapevo che arrivava
Duy Huynh |
Lei è venuta da lontano,
e io, senza aspettarla,
sapevo che arrivava.
Che fare se posso appena
vederla al passo del vento,
se la sua voce è profumo
che mi perseguita e fugge,
se il suo corpo è un sogno
da cui mi desto in pianto
se le sue mani son petali,
che solo posso sfiorare,
e il suo riso, arcobaleno
lontano nel silenzio
umido della sera?
Nicolas Cristobal Guillen Batista
Grazie Amanda. In un giorno come oggi, e per i prossimi quattro anni, abbiamo bisogno di poesia.
RispondiEliminaAvete traffico alla frontiera già ora?
EliminaIl sito dell'immigrazione Canada e' andato in tilt già stanotte.
EliminaVersi stupendi, che fanno il paio con il romantico disegno che hai scelto. Da quotare in alto ...
RispondiElimina:)
EliminaDelusione? Di più, di più.
RispondiEliminanon ti è piaciuta la poesia? ;)
EliminaSì, sì, mi è piaciuta. Mi riferivo al commento di Slicing Potatoes.
EliminaMi piace molto "vederla al passo del vento"...
RispondiEliminaun abbraccio
Daniel
a te Daniel
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