Riconoscerei i tuoi passi
il profilo delle tue spalle
il modo in cui pieghi la testa
se camminassi all'orizzonte
a tre miglia di distanza
ovunque ci siano orizzonti
steppe o deserti
riconoscerei i tuoi passi
riconoscerei la tua voce
all'interno di un coro di voci
che canta il più grandioso inno corale
un alleluia inimmaginabile
nella cattedrale più immensa
all'orizzonte di una steppa o di un deserto
riconoscerei la tua voce
riconoscerei i tuoi capelli
in una bottega di stranezze di rame
in una cesta di castagne
nel laboratorio di un orafo
i tuoi capelli rosso oro
in una cattedrale di rame e oro
all'orizzonte di una steppa o di un deserto
riconoscerei i tuoi capelli
riconoscerei i tuoi suoni
durante il sonno
il rumore dei tuoi sogni
se tu fossi il coro
di un'immensa cattedrale
o il rame in un cavo
o la strana creazione di un orafo
all'orizzonte di una steppa o di un deserto
riconoscerei i tuoi suoni
William Wall
traduzione Adele D'Arcangelo
traduzione Adele D'Arcangelo
Uno slancio d'amore puro e sincero trova ospitalità in immagini vive e sapientemente costruite.
RispondiEliminaAmandina bella! Prima o poi recupererò (con gioia) tutte le parole che mi sono persa, ma intanto ti lascio qua i miei auguri di un anno nuovo proprio come lo desideri...o quantomeno il più simile possibile! :D Ti abbraccio
RispondiEliminaCri c'è ancora la tua strenna da scartare sotto l'albero. Speriamo sia meglio del precedente un abbraccio e l'augurio che questi venti venti ci librino leggeri e sorridenti
EliminaCi riprovo da firefox... tanti auguri di buon anno!!
RispondiEliminaYuppi, me l'ha preso!!
RispondiEliminaCara Silvia ritrovata finalmente! Auguri
EliminaAh, l'amore!
RispondiEliminaAnche qui buon 2020 🎸🎄.
Anche qui 😊
EliminaBuon 2020, Amanda
RispondiEliminaAuguri Leo
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