Di volta in volta


Nathan Durfee



C'era una volta un suonatore  di bassotuba ,o si trattava di un suonatore di pianoforte?
Allora per non incorrere in errore dirò: c'era una volta un professore di liceo, però mi sorge un dubbio, forse  si trattava di un critico musicale.
Allora ricominciamo: c'era una volta un poeta, sì un poeta in una favola ci sta sempre bene, la rende più aulica, da un poeta ti puoi aspettare di tutto, un poeta si "strazza" e ti strapazza il cuore. Sembra parlargli senza bisogno dell'interprete, conosce la sua lingua. E racconta il sesso senza essere volgare, ma te lo fa assaporare.
Dunque è così: c'era una volta un poeta, e non poteva che essere quello, e siccome era un poeta scriveva i suoi versi su un foglio, poi iniziava a limare ed infine a cesellare, ma non crediate che parlasse solo d'amore, scrisse di numeri che sono ritmo e quindi vita. Un giorno narrò di una melanzana ammuffita tra un termosifone e la lavastoviglie ed era ancora poesia, allegra ma non troppo.
Un bel giorno smise perfino di andare a capo , aveva smarrito i versi, raccontando di una scutigera coleoptrata con un'antenna vagante da destra a sinistra.
Comunque, che evocasse il sesso, l'amore, le mani, la vita, lo faceva così, con quel che bastava (q.b. come si direbbe in cucina), senza una parola di troppo.


Auguri Sergio

Commenti

  1. E' che Sergio, tutto quel che fa, gli riesce bene.
    Auguri Poeta con immutata ammirazione.

    RispondiElimina
  2. Non conoscevo Sergio e adesso lo conosco. Grazie a tutti e due.

    RispondiElimina
  3. Me la ricordavo quella sui numeri... Aguri Sergio e brava Amanda!

    RispondiElimina
  4. Visti tutti questi argomenti interessanti: Auguri Sergio, pesce come me ... anche se non vuol dire nulla, per me ;)

    RispondiElimina
  5. e che volere di più, quando si ha la fortuna di avere Sergio? Auguroni !!

    RispondiElimina
  6. e che volere di più, quando si ha la fortuna di avere Sergio? Auguroni !!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari