Di granturco, soia e luppolo





Ieri mi sono presa una ciucca felice, il 3/4 mi ha recuperata in ambulatorio, abbiamo fatto la spesa ché il frigo piangeva, abbiamo riempito il frigo e l'abbiamo abbandonato a se stesso, abbiamo preso la macchina e ce ne siamo andati sotto ai colli, la soia e il granturco facevano un po' come Noè: riemergevano dalle acque dopo giorni di pioggia.
Ci siamo seduti a chiacchierare davanti ad una birra scura, dolce, corposa, profumata e altresì considerevolmente alcolica, e il sole è spuntato rosso ed enorme da sotto  una nuvola color delle prugne mature, imbrigliato tra il colle e il "formenton" zuppo, e poi è andato a dormire.
Siamo rimasti allegrotti a raccontarcela.
Le riforme costituzionali sono un ottimo argomento a certe ore del giorno - o della sera, fate voi - a certe gradazioni alcoliche, in italie come queste.

Commenti

  1. Queste sono le birre migliori! E comunque grazie, mi hai fatto tornare il sorriso che la mia capa mi aveva tolto, torno dalla pausa più contenta :)

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  2. Ma perché io ho questa maledizione, che non mi piace la birra. Il vino, oh quello sì.

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    1. Tu mettimi lì con una bottiglia di rosso, va bene comunque. ;-)

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  3. Oh che belle, le ciucche allegre! Quelle in cui anche le riforme costituzionali sembrano argomenti leggeri! :)

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  4. Ah, le serate di maggio in campagna! Mi ricordi che a diciannove anni scrissi una poesia su una serata così, ora la vado a cercare :-)

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    1. Abbiamo fatto il bis stasera compreso un capriolo che voleva partecipare al pic nic, pane fatto ieri sera a casa salame (mi scuso ma non sono ancora vegetariana) e birra d'abbazia

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  5. Bellissime le birre e le riforme con il 3/4!

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