Di budini, tavoli, conigli
Simone Rea |
Questa è la storia di un coniglio che amava il budino. No aspetta, questa è la storia di una donna stralunata ed alquanto miope che entrò un giorno in un ristorante e vide un enorme budino con dentro un coniglio. No aspetta, questa è la storia di un coniglio entrato in un ristorante fiutando il delizioso odore di un budino al cioccolato profumato alla vaniglia, di cui era ghiotto, e non chiedetemi perché quel coniglio lo fosse, e trovandosi nella cucina, dopo esservi entrato furtivamente, fu scambiato dal cuoco per il coniglio da mettere in pentola per la cena della sera seguente. Si scatenò un parapiglia ed il coniglio riuscì a scappare in sala e a nascondersi tra i tavoli. Fu proprio allora che la donna stralunata entrò nel ristorante e, non indossando le sue spesse lenti da miope perché voleva far colpo sull'uomo che l'aveva invitata a cena, vide, o così si figurò, un enorme budino glassato con due orecchie da coniglio e decise che avrebbe ordinato senz'altro quello per dessert. Questo succede quando si incontrano: un coniglio, una donna stralunata e miope, un budino, un cuoco, un ristorante ed un tavolo suntuosamente apparecchiato nella stessa storia
Il più simpatico è il coniglio.
RispondiElimina🐰🐰🐰
EliminaSorrido divertita come una bambina e ti adoro :) Sì lo so che a volte mi ripeto ma certi concetti è sempre meglio ribadirli ogni tanto!
RispondiEliminaRibadisci, ribadisci❤
EliminaQuesto succede quando qualcuno riesce a mettere insieme i pezzi. Inutile dire che ci sei riuscita benissimo, in maniera direi surrealista.
RispondiEliminaQuesto succede quando una un po' cecata vede su instagram un tavolo imbandito con due orecchie da coniglio e pensa oh un budino con due orecchie da coniglio ed essendo l'autore molto simpatico ne è uscita una serie di messaggi surreale che ha portato al post
EliminaIo faccio il tifo per la miope, riesco a immedesimarmici bene.
RispondiEliminaIo pure ti dirò
EliminaSi potrebbe intitolare, parafasfrando un cult-movie anni '80: Il cuoco, il coniglio, sua moglie e l'amante
RispondiEliminaEccolo là l'esperto 😉
EliminaPensa te! Anche a me era venuto in mente il film citato sopra, ma non ne ricordavo i protagonisti elencati nel titolo.
RispondiEliminaLa fortuna di avere un'Amanda che scrive storie di conigli e un Alligatore che le legge (senza mangiarci il coniglio)
Viva il coniglio! (sebbene, da talpa, mi senta più in linea con la donna stralunata). E viva pure il budino, alla vaniglia, grazie.
RispondiEliminaChiedi al cuoco🤗
EliminaAdoro i budini, tutti, al dilà dei sapori, credo che mi piaccia la loro leggera inconsistenza ed il loro ballare quando arrivano in tavola. poi le cecate... una è mia moglie e a volt6e penso che abbia preso me proprio perchè cecata. per quel che riguarda la tua storia hai messo insieme da maestra qual sei cose che non sono particolarmente vicine e questa è la massima espressione della fantasia, combinare cose che non c'azzeccano creando fantasiose situazioni. Continuo a girare sui blog proprio perchè ci siete voi cinque o sei che mi alleggerite le giornate. Ciao.
RispondiEliminaÈ nato tutto da un equivoco. E grazie comunque
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