Lost in translation

Imbrattacarta

Quando quel mattino aprì la porta di casa, dopo che il campanello era suonato, e si trovò di fronte una elegantissima signora giapponese con tanto di kimono di seta, cofana serica e corvina, boccuccia di rose rosso lacca e piedi da Eta Beta bianchi dentro le infradito, cerimoniosa oltre misura, i suoi pensieri più immediati furono:

1) non compro niente, grazie

2) dove hanno nascosto la telecamera?

E non dovrei dirlo per non spoilerare ma il secondo pensiero non era poi del tutto fuori luogo.

Dopo una serie di innumerevoli inchini, la signora Eta Beta porse un biglietto vergato su carta pregiatissima alla stupefatta padrona di casa che si stava anch'essa inchinando specularmente per non mancare di rispetto alla nipponica convenuta.

Fu in quel momento che alle spalle della padrona di casa fece la sua comparsa il tripode peloso con gli occhi bistrati e improvvisamente l'elegante Signora emise una serie di imbarazzanti gridolini ed estrasse, da non si sa quale anfratto del kimono una macchina fotografica, scattò una serie di foto poi portò l'elegante mano guantata di seta alla boccuccia  di rose e si ricompose riprendendo ad inchinarsi, cosa che l'interdetta padrona di casa prese come una richiesta di scuse e poi si congedò. La padrona di casa guardò il tripode con aria  della serie "ora questa me la spieghi" ma il tripode era già tornato in cucina a mangiare polpette voltandole le spalle. Quindi lei aprì la missiva su cui, in perfetto italiano era scritto: La Signoria Vostra è invitata alla proiezione della prima del lungometraggio animato "Tre zampe bastano" che si terrà l'1/10/19 alle ore 21 presso il cinema teatro Astra, l'invito è esteso alla sua accompagnatrice umana.

La sera della prima, mossa dalla curiosità, l'accompagnatrice umana si recò col tripode sul luogo convenuto e appena fecero il loro ingresso in sala furono accolti da una standing ovation. In tutta la sala erano disposte delle gigantografie di un manga che chiaramente riproducevano il cane dall'occhio bistrato. Si accomodarono nei posti a loro riservati tra il regista ed il disegnatore in prima fila. L'umana era sempre più sbalordita della situazione. Le luci si spensero e iniziò la proiezione, il tripode dall'occhio bistrato nel cartone animato appariva aver assunto dei super poteri dopo la perdita della zampa. L'inizio del film era più straziante di Remì ed Heidi messi insieme ma poi ecco i super poteri e il cane vegliava sulla città contro ogni genere di crimine. Si accesero le luci e seguirono dieci minuti di applausi per il regista , il disegnatore e il cane. Poi l'interprete chiese se ci fossero domande. La donna sbigottita chiese " Ma perché proprio lui?" Il disegnatore rispose grazie all'interprete:"Mia moglie era venuta a vedere una fabbrica di cucine italiane di design e all'uscita ha visto il suo Rocky e l'ha fotografato, quando ho visto lo scatto ho capito le potenzialità del soggetto e mi sono messo al lavoro. Poi tramite un investigatore siamo risaliti a voi ed eccoci qui". Frastornata dai flash, dalla cena e dai brindisi l'umana tornò a casa certa che qualcosa si fosse perso nella traduzione con il cane che già Narciso per natura ora pareva incontenibile. Dopo una settimana la Signora Eta Beta suonò nuovamente alla loro porta e consegnò i biglietti aerei, le prenotazioni per tutte le tappe del tour mondiale. La donna si licenziò seduta stante e divenne l'agente del suo cane

AUGURI EMY