Passa ai contenuti principali

Post

In primo piano

Fuori dall'arca

  Marco Ieie L'innalzamento del livello delle acque tanto temuto avvenne sul far della sera. La giornata era trascorsa senza alcuna avvisaglia: cieli limpidi, prati rasati di fresco. Per tutta la mattina i tagliaerba avevano ronzato senza posa, lo spirito del rasatore d'erba che alberga in coloro che vivono nei graziosi villini di periferia infatti è indomito e non riposa mai. Era domenica. Dopo le gite, le passeggiate al parco, le visite ai parenti, gli arrosti e le pasterelle, l'atmosfera generale andava velandosi di quella sottile malinconia che aleggia quando prende piede la consapevolezza che tutte le aspettative che un weekend possano rappresentare una svolta esistenziale erano sfumate: nell'aria olezzava ormai il sentore del lunedì. I ritardatari facevano i compiti anche se ormai la fine della scuola dietro l'angolo avrebbe indotto volentieri all'ammutinamento, i pigri si drogavano di serie TV, gli sportivi per procura di telecronache. Qualche esagitato i

Ultimi post

Non era Apelle

Tra veglia e sonno

Sulla strada di casa

Carte sensibili

C'era un'unica volta

L'ala rossa

Serafino Picariello

Girolamo Seidensticker

Lo Scriba

23 Maggio