UNA POESIA PER RICORDARE






Non è per via della gloria, che siamo andati in montagna, a far la guerra.
Di guerra eravamo stanchi, di patria anche.
Avevamo bisogno di dire: lasciateci le mani libere, i piedi, gli occhi, le orecchie;
lasciateci dormire nel fienile, con una ragazza
Per questo abbiamo sparato, ci siamo fatti impiccare, siamo andati al macello 
col cuore che piangeva, con le labbra tremanti.
Ma anche così sapevamo che di fronte a un boia fascista
noi eravamo persone, loro marionette.   


"I PARTIGIANI" Nino Pedretti - Al vòusi,  a altre poesie in dialetto romagnolo Einaudi





Commenti

  1. Un sereno, consapevole e luminoso 25 aprile a te, Amanda e a tutte le amiche e amici di questo blog.

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  2. VERO, un luminoso 25 aprile a tutti noi passerotta...

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  3. Grazie Alle per i bellissimi versi e grazie Franz,Sandra e Silvia
    buon 25 aprile a voi

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  4. Lo sai che quella foto è bella un bel po'?!

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    1. Anche a me piace molto, mi è sembrata dare vita a questi versi.
      Grazie per la vostra presenza, augurarsi un buon 25 aprile non è poi così scontato.

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