Duro, leggero
Quel che mi piacerebbe veramente
è che io fossi la noce e tu il gheriglio
vorrei che la mia voce fosse dura
abbastanza perché tu possa usarla
quando hai paura – quando il mondo sembra
prontissimo a spezzarti: è proprio allora
che vorrei circondarti
sopportare l'impatto al posto tuo
e soltanto a quel punto sgomberare
le caviglie dal peso – accompagnare
i primissimi istanti – quando il volo
è ancora minacciato dalla terra
e lì lasciarti libera
da lontano sorridere.
Sergio Pasquandrea
bella... molto bella!
RispondiEliminagrazie mille, Amanda :-)
RispondiEliminaÈ bellissima. L'ho letta e riletta ed è bellissima.
RispondiEliminaMa che bella! complimenti Sergio!
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