Corona di pane integrale semi e spezie

Premessa: non siete costretti a panificare, ma son soddisfazioni, a coloro che mi seguono su questi lidi dico, se mi avvisate per tempo, ché il pane non si fa in due minuti, basta che passiate di qui, il pane lo faccio io e vi ci metto pure una fetta di salame e un bicchiere di vino, oppure sapete che vi dico? Andiamo tutti vicino a Pontassieve e ci mangiamo quello di Sandra che è ancora migliore.

Ingredienti
mezzo cubetto di lievito di birra
1 cucciaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di olio e.v.o.
150 gr di semola di grano duro
150 gr di farina integrale
50 gr di farina ai cereali
50 gr di farina ai semi tostati
250 ml di acqua calda
semi di finocchio
semi di girasole
semi di cumino

Preparazione

Mettete nella planetaria le farine setacciate con tutta l'acqua (tranne il contenuto di una tazzina da caffè), l'olio, il sale ed iniziate ad impastare a bassa velocità. A parte sciogliete il lievito nella tazzina d'acqua calda con lo zucchero. Unite il composto all'impasto e accelerate la velocità della planetaria fino ad ottenere un impasto morbido ma compatto eventualmente aggiungete un poco di farina.

Mettete a lievitare almeno 3 ore in luogo tiepido a riparo da correnti d'aria.

Al termine delle 3 ore fate un lungo salsicciotto con l'impasto lievitato e dividetelo per lungo in tre parti tranne che da un margine che rimarrà comune, all'interno delle tre parte disponete semi e spezie a vostro gradimento, poi intrecciate e formate la corona.

dopo la prima lievitazione

Riponete nel forno spento per altre due ore di lievitazione.

Dopo la seconda lievitazione

Guarnite la corona con semi di girasole e spennellate con olio e.v.o. scaldate il forno a 200° e infornate per circa 15-20 minuti fino a quando la corona inizierà a "cantare" bussando sulla superficie

Si intende che l'ho prodotta con la pistola alla tempia costretta a partecipare a Panissimo di questo mese da Sandra, ringrazio anche Barbara che è la coautrice dell'iniziativa. Naturalmente Sandra voleva che facessi foto prima, dopo durante e che le facessi intere e a fette, con la tovaglia della nonna, la luce a 97° sull'orizzonte ecc ecc ecc, magari mi facessi regalare un set di luci ed alternassi gli obiettivi della macchina fotografica di foto in foto; ma se lei ha la testa dura io ce l'ho di coccio quindi si becca queste foto e come si dice da me "anca massa" (anche troppo n.d.t.)

Voi fate il pane e mangiate non c'è foto che tenga