La lunga festa
Tramonto dal Rifugio Bergamo |
La festa inizia con gli auguri dell'uomo con cui dividi l'esistenza da una vita, prima che si metta in auto per raggiungerti; con un post di auguri da un'amica lontana ma vicina, con tanti messaggi che ti scaldano il cuore. La festa continua scendendo in ambulatorio dove colleghi e infermiere ti abbracciano, dove un anziano paziente si ricorda che quando avete fissato il controllo, qualche mese prima, scherzando gli avevi detto " certo che ci sarò e le toccherà farmi gli auguri" e per prima cosa ti tende la mano con un sorriso che è un magnifico regalo. La festa continua con lo scoccare dell'ora X. Il cartellino timbrato, un panino allo speck in auto per arrivare all'inizio del sentiero, la lunga valle di avvicinamento in dolce salita, ma con una temperatura ed una umidità tali, che quando si alza in volo l'elisoccorso ti.immagini che parta la cavalcata delle Walkirie in sottofondo e che qualcuno inizi a imprecare contro i musi gialli
Val Ciamin |
Poi il cielo si fa via via più minaccioso e proprio quando il bosco finisce sotto le rocce e la via si fa più erta si scatena il temporale, si attende sotto l'ultimo frondoso abete, dopo quasi un'ora cessano tuoni e lampi ma l'acqua continua implacabile e poiché sono ormai le sei di sera, si continua sotto l'acqua e sferzati dal vento per l'ultima mezz'ora fino al rifugio Bergamo dove nonostante i provvidenziali ombrellini, sempre presenti nello zaino, arriviamo zuppi, specie gli zaini e i loro contenuti.
Grasleitenhhütte- Rifugio Bergamo |
Dopo una parca cena ci ritiamo in camera , dove bisogna attendere, come sempre in rifugio, l'ultimo colpo di tosse, lo svuotamento dell'ultima vescica carica di birra, la pausa tra uno scricchiolio e l'altro e tra un russare e l'altro e perfino le pale di un elicottero di soccorso, per prendere sonno sotto la piccola finestra illuminata da un tappeto di stelle. La mattina le previsioni meteo promettono nuovi temporali già dal primo pomeriggio e poiché il dislivello di oggi non è molto, ma la strada è lunga, poco dopo le sette siamo già sul sentiero lungo il ripido ghiaione che ci porta a passo Molignon e di lì si apre lo sguardo sull'Alpe di Tires
Il Rifugio Alpe di Tires da passo Molignon |
Una breve discesa fino al rifugio dal tetto rosso poi inizia l'ultima salita che ci spalanca le porte sugli immensi pascoli dell'Alpe di Siusi che percorriamo in lunghezza fino alla SchernHaus il Rifugio Bolzano; il cielo si chiude sopra il Rosengarten
Rosengarten incazzoso |
quindi niente sosta al Rifugio, che per altro risulta più affollato della spiaggia di Eraclea lo scorso weekend, inizia la manovra di avvicinamento alla discesa direttissima per la Bärentall, la val d'Orsara, il tempo di un panino e poi giù quando il cielo inizia a regalarci una pioggia calda e silenziosa che è un sollievo dopo il sudore della lunga camminata. È solo quando ormai siamo nel bosco a pochi minuti dalla chiusura dell'anello che ci fa capire che fa sul serio un'altra volta, ma che ci importa, questa volta il cambio asciutto ci aspetta nella valigia in macchina.
Poi, dato che il 3/4 ed io siamo quelli della vacanza decisa all'ultimo, e quindi non è facile trovare posto proprio ovunque e dato che il Südtirol è ricco di valli saliamo nella nostra vetturetta e inforchiamo questa volta la Val Passiria
Panorama dal nostro balcone |
raggiungendo la nostra Gasthof in una microfrazione a 1500 mt di altitudine dove ci siamo praticamente solo noi, sei teteschi di Germania, una stanzina linda, diciassette gradevolissimi gradi, due gatti, un ottimo colpo d'occhio, una quantità di vacche al pascolo e un inquietante altarino ad Artemide
La festa è stata talmente lunga che ne ho approfittato e ti ho fatto gli auguri il giorno dopo .
RispondiEliminaCi piace così🤗
EliminaUna due notti in Sud Tirol con vista...mica male apperò!
RispondiEliminaDunque leggo qui di una magnifica escursione e dell'amore per la Natura e di piccoli regali (ma importantissimi) come una stretta di mano. Anch'io voglio farti dunque un piccolo regalo, un suggerimento. Leggi qui sotto, poi, se vorrai, potrò darti più informazioni.
RispondiEliminahttps://gialli-e-geografie.blogspot.com/2018/02/di-futebol-in-farol.html
(PS Babatalpa è molto attirata dai luoghi che le racconto - sempre a proposito di affinità elettive)
Verrò a trovarti spesso Nela
EliminaLa tua vacanza di compleanno ideale, nei tuoi ambienti ideali. Belle le montagne, viste dal basso e dalle tue foto.
RispondiEliminaMagari in bici, un po' alla volta si riesce a fartici salire di nuovo
EliminaProprio belle le tue montagne! Neanche hanno bisogno di sole :)
RispondiEliminaUn cicinin non guasterebbe in vero
EliminaChe la festa duri fino al prossimo anno!!
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