Economia, per piccina che tu sia






Aiutatemi a capire perché io non ci arrivo.
Ho letto un articolo di Federico Rampini tratto da D di Repubblica di sabato scorso (a proposito la nuova versione della rivista continua a non piacermi, come già scrissi , diverse settimane fa, alla Direttrice, che piccata mi rispose che il cambiamento era in divenire ed io esprimevo troppo presto il mio giudizio).
L'articolo racconta di una Detroit che, con il mercato dell'auto in netta ripresa (mah??!), sarebbe tuttavia con un piede già dentro alla bancarotta.
Rampini dice che in una sua visita alla città del 2010 ha fatto un giro in un quartiere di villette monofamiliari della middle class nera; quello che si osservava era un "paesaggio spettrale, case con vetri rotti, porte sfondate, tetti pericolanti, garage incendiati. Uno scenario di distruzione violenta, come se un esercito straniero si fosse fatto largo con tank e lanciafiamme".
Ora come si sa a causa della crisi, la gente non poteva più pagare le rate del mutuo e le banche che stavano al vertice di quel gioco al massacro con effetto domino di cadute, e che con le loro scatole cinesi piene di m@@@a (leggi derivati ed affini) avevano causato lo sfascio generale, si ripigliavano le case.
Ma questo avrebbe avuto un senso se i banchieri, seduti al caldo sui loro soldi lerci, prodotti da altri soldi e non dal lavoro, avessero poi potuto rivendere quei beni per fare cassa.
Ma le case rimaste invendute, sono state occupate, come dice Rampini, da gang di narcos e distrutte, perdendo quindi completamente il loro valore.
Inoltre le famiglie che in quelle case abitavano, prostrate dai debiti e senza più dimora, perdevano il loro potere di acquisto, alimentando il crollo dei consumi e quindi la riduzione della produzione.
Voi che capite, perché io ormai ho rinunciato a indagare, spiegatemi a che pro tutto questo.
Ed anche se penso che aver messo un punto a quell'enorme produzione di immondizia fine a se stessa, non possa che essere un bene per il nostro pianeta, che le risorse non sono infinite e che l'energia non dovrebbe essere sprecata, tuttavia penso che impoverire la gente, dopo aver, per anni, insegnato che lo scopo dell'esistenza era lo sperpero sia la più schifosa delle rapine.

Commenti

  1. Credo che la tua condivisibile perplessità dipenda dal fatto che ci illudiamo che il capitale agisca con una sua logica, che invece in realtà non esiste. L'unica cosa che conta è l'avidità immediata e cieca e la stupidità dei singoli. Anni fa la casa di famiglia dei miei genitori venne messa all'asta causa fallimento. Invece di lasciarci vivere dentro mia madre - che l'avrebbe curata e mantenuta - fino alla vendita, il curatore fallimentare la mandò via subito, con il risultato che la casa cominciò rapidamente a deteriorarsi. Oggi è in rovina e non la venderanno mai.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. spero che la tua mamma si sia sistemata in un posto che le piace anche se lì avrà lasciato pezzi del suo cuore e della sua vita

      Elimina
    2. Sì, si è sistemata, ma stava meglio dov'era prima.

      Elimina
  2. In altre parti d'America quelle case sono state rase al suolo perché diventate solo un costo per le banche che le avevano requisite ai poveri insolventi. Anche qui in Italia ormai le banche sono piene di immobili presi che restano desolantemente vuoti, le aste vanno deserte e se offri una casa in garanzia per avere un prestito ti ridono pure in faccia. Questi sono i "benefici" dell'alta finanza, ma niente paura i responsabili se la caveranno sempre!



    RispondiElimina
  3. Sto con Alle,
    aggiungo che per una banca, se tu non puoi pagare,
    ti prendo quel he c'hai,
    non riescono acapire che se ti aiutano a fare reddito poi riesci a pagare,
    per loro è come una vendetta,
    "perdo i soldi, ma ti metto in mezzo a una strada"
    loro ragionano così forti del fatto che quando stanno per fallire
    poi lo Stato trova i soldi dei poveracci per risanarle.

    RispondiElimina
  4. Non so spiegare il perche di certi meccanismi inutilie autodistruttivi..pero' ho un esempio di cosa e' la crisi che non e' affatto una parola astratta.Domenica alla festa del canile abbiamo organizzato il pranzo e c'erano meta' delle persone dell anno scorso.Costava 20 euro. Le persone c' erano ma prendevano un panino e basta oppure un pranzo in due. Ci spiaceva dover buttar via quello che era gia cucinato.Abbiamo detto quasi x scherzo che chi voleva poteva portar via le scatole col cibo avanzato.Qualcuno e' arrivato timidamente a chiedere.Dopo un po c' erano 50 persone e abbiamo finito tutto.Anche le torte gia tagliate e avanzate.Ecco , qualche anno fa non si sarebbe fatto avanti nessuno.Adesso e' cosi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. porca miseria se è vero Emilys, siamo ridotti così...non era sicuramente giusto sprecare e sperperare come hanno preteso che facessimo negli ultimi cinquanta anni. consumare per produrre, questo era il loro motto, e noi pecorelle smarrite tutte dietro al pastore con la vista corta che ci porta tutte verso il burrore! adesso siamo ridotti all'osso, non abbiamo non solo soldi per lo sperpero ma neanche per il necessario! e allora è più che giusto aiutarci e aiutare chi ha più bisogno di noi. grazie per la precisazione Emilys e perdonami se mi sono permessa di commentare il tuo ..commento! baci
      Sandra

      Elimina
  5. .. e se avessi la palla di cristallo te lo dicessi io perchè questi stronzi fanno così! o meglio, non importa avere la palla di cristallo, questi sono stronzi e miopi o forse proprio cecati e non vedono al di là della loro propria misera vita di merd@@@, non capiscono che oltre loro e la loro poca e merd@@@ vita c'è altra vita e che il mondo non finisce con loro e i loro soldi ma li supera. e quando saranno morti cosa potranno fare per tenersi le ricchezze accumulate lasciando milioni di persone senza dignità? io ho due figli, che gli lascio? un pianeta distrutto dalla fame di potere e gente che non sa nemmeno che cosa sia la giustizie e la dignità.... che schifo Amanda!
    ... però anche te a pubblicare questi post che mi fanno inca@@are di prima mattina!!!
    baci grossi passerotto
    Sandra

    RispondiElimina
    Risposte
    1. oh Ninnina ieri tu volevi che parlassi di politica italiana e mi giravano di brutto io la porto sull'internazionale e ti inalberi tu, andiamo a passeggiare per la tua campagna che ci rassereniamo

      Elimina

Posta un commento

Post più popolari