Lezioni private in maggio
Cerco di insegnarti l’alfabeto cirillico dei profumi:
che il geranio sul balcone oltre la strada
è più che un semplice geranio,
che il tiglio in giugno
è più di un semplice albero,
ma non progrediamo abbastanza velocemente.
Il tuo pollice segue l’ombra della candela
che il vento fa tremare sulla pagina aperta,
come se tracciasse confini in movimento
tra te e me,
come se ti proteggesse,
come se tu fossi quel ragazzo
che molto tempo fa perdette i suoi acquerelli
sulla strada da scuola a casa,
e che ancora adesso dipinge
il cielo perduto della sua infanzia e le colline
dello stesso colore.
Aksinia Mihailova
traduzione dall'inglese
Francesco Tomada
e che versi...
RispondiEliminaBella bellissima. Grazie come sempre :-)
RispondiEliminaE' bellissima, la farei imparare a scuola.
RispondiEliminagrazie.
A me queste poesie che ci dediche mi piacciono,
RispondiEliminasai sceglierle e raggiongono sempre l'obiettivo
ma mi piace di più quando racconti storie tue
:) è un periodo un po' incasinato a casa, non ci sno molto con la testa per scrivere, ma riprenderò
Eliminabella! grazie Amanda!
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