Ravioli della 1002esima notte




Alla milleduesima notte Shahrazād temeva di non aver più di che prolungare il racconto, ci aveva pensato tutto il giorno, dal momento in cui aurora aveva posato le sue rosee dita nel cielo ad oriente, ed ora che il tramonto era giunto, ed il sole si stava coricando infuocando l'ultimo lembo di terra ad occidente, finalmente capì che non era solo ascoltando che Shāhrīyār sarebbe rimasto incantato e lei avrebbe avuto salva la vita; decise quindi di portarlo con sé nelle cucine di palazzo, impastò farina e farro con acqua e poco olio e mentre impastava pose le mani del sultano sulle sue, donò all'impasto il colore del sole con la curcuma, poi mescolò le mele brune dell'estate con la menta e le rese afrodisiache con il rosso del fuoco della paprika, unì al ripieno il fresco candore del morbido formaggio per smorzare gli ardori, poi appena pronti servì i ravioli.
Per Shāhrīyār non vi fu più scampo, da allora attese che Shahrazād nutrisse ogni giorno tutti i suoi sensi.


Ingredienti per due persone


Per la sfoglia

70 gr di farina di farro
50 gr di semola di grano duro
80 gr di farina tipo 0
un cucchiaino di olio evo
un cucchiaino di curcuma
1 uovo intero
sale
acqua tiepida qb


Per il ripieno

1 melanzana
50 gr di robiola
8 foglioline di menta
paprika forte
sale

fate la fontana con le farine, ponete al centro uovo, olio sale e curcuma ed iniziate ad impastare, aggiungete l'acqua un po' per volta fino a quando non otterrete un impasto omogeneo che metterete in frigo a riposare avvolto nella pellicola per almeno mezz'ora

nel frattempo passate 5 minuti al microonde la melanzana  (o in forno tradizionale ben caldo se preferite, fino a quando non sarà avvizzita) estraetela e sbucciatela. Mettete nel mixer la polpa di melanzana con sale, paprika , la robiola, le foglie di menta e mixate fino ad ottere un composto cremoso che farete riposare in frigo.

stendete la sfoglia ed aiutandovi con uno stampino o un coppapasta realizzate i ravioli che farete cuocere in acqua bollente per circa 5'  e poi spadellerete con burro, grana e noce moscata


Servite con prosecco ghiacciato

Commenti

  1. l'apprendista stregone supera il maestro.....

    RispondiElimina
  2. me la segno. Può sempre capitare di finire i racconti e rischiare la vita.

    RispondiElimina
  3. wow e slurp :) racconto e ricetta sono tutti da gustare

    RispondiElimina
  4. Da favola ... poi, con quel tocco finale: servire con prosecco ghiacciato.

    RispondiElimina
  5. L'ennesimo buon motivo per aspettare con sempre crescente trepidazione l'arrivo delle melanzane ;)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari