Che la festa abbia inizio

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E' venuto un signore, che dalla carta d'identità risultava avere 42 anni, a dire che ci sarebbe da festeggiare un compleanno, ma i suoi genitori non vogliono e quindi lui non poteva organizzare una festa. Poi hanno bussato degli aspiranti volontari del canile, dicendo che volevano organizzarla loro, ma una volta intervistatili, abbiamo deciso che a loro magari anche no. Poi avevano deciso di affidare la cosa ad una collega di ufficio, ma comprensibilmente si è giudicato poco appropriato demandare a lei l'incarico, allora si è pensato al Bravo Venditore, ma quando è arrivata per lui, al centralino, una scatola con scritto "La casa dell'ukulele", ci si è domandati che direzione avrebbero preso i festeggiamenti e si è lasciato correre. Così da un posto molto privilegiato qualcuno a fatto spostare da un divano celeste, un cane celeste che stava davanti un televisore celeste, a vedere "piccolo Lord", che era tale e quale a quello che trasmettono ogni anno durante le feste di natale qui, lacrime incluse, perché quest'anno toccava a lei, visto che lo scorso anno era toccato al treppiedi più fascinoso dell'universo canino terrestre organizzarla. Il cane celeste ha detto: "se ho diritto ad una salsiccia terrestre anch'io dichiaro aperti i festeggiamenti!"

Buon compleanno Emilys!