Da lontano
Christian Schloe |
Qualche volta, piano piano, quando la notte
si raccoglie sulle nostre fronti e si riempie di silenzio
e non c'è più posto per le parole
e a poco a poco ci si raddensa una dolcezza intorno
come una perla intorno al singolo grano di sabbia,
una lettera alla volta pronunciamo un nome amato
per comporre la sua figura; allora la notte diventa cielo
nella nostra bocca, e il nome amato, un pane caldo, spezzato
Pierluigi Cappello. Azzurro elementare. Rizzoli
Fatevi un regalo, regalatevi i versi splendidi di un'anima bella
Bella...
RispondiEliminaL'immagine è una manipolazione de L'annunziata? Mi piace molto.
veramente no, ma ora che mi ci fai fare mente locale potrebbe :D
Eliminawow... bellissima...
RispondiEliminaChe bella!
RispondiEliminavero, bellissima
RispondiEliminaNon conoscevo questo poeta, grazie Amanda.
RispondiEliminavai da Lillo qualche giorno fa ha postato una bella intervista a Pierluigi Cappello
Eliminasei una fonte inesauribile, sei la mia fonte
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