Ravioloni ripieni di merluzzo al sugo di gamberoni piccante

Come al solito badate alla sostanza non alla forma fotografica, non son la Sandra, quando è pronto io ho da magnà mica perdo tempo a fare foto!

Dosi per due persone piatto unico

Per l'impasto:
100 gr di semola di grano duro
100 gr di farina tipo 0
1 cucchiaio di olio e.v.o
1 uovo
sale
acqua tiepida q.b.

Per il ripieno:
due filetti di merluzzo
aglio
vino bianco secco
prezzemolo
timo
sale
pepe
olio e.v.o.

Per il sugo 
una decina di gamberoni grossi e polposi
passata di pomodoro
paprika
peperoncino in polvere
vino bianco secco
prezzemolo
aglio
sale
olio e.v.o

Disponete le farine a fontana, ponete al centro l'uovo, l'olio, il sale ed iniziate ad impastare aggiungendo un po' per volta l'acqua necessaria ad ottenere un impasto elastico e liscio che metterete in frigo dentro alla pellicola a riposare per almeno mezz'ora.

Intanto preparate il ripieno: tagliate a tocchetti i filetti di merluzzo e metteteli in una padella in cui avrete fatto imbiondire uno spicchio d'aglio spremuto (ma se non vi piace molto l'aglio mettetelo a toglietelo), appena saranno diventati bianchi, aggiungete una generosa spruzzata di vino bianco, prezzemolo, timo, sale e pepe, e fateli andare finché non si sfanno e il vino bianco si asciuga, fateli raffreddare. 

sempre sia benedetto l'inventore di queste minchiatine

Stendete la pasta e con l'aiuto di una forma per ravioli grande ottenete i cerchi che riempirete di merluzzo, richiudeteli e ponete su un canovaccio ad asciugare, lontano dagli occhi, dal naso e dalle zampette assassine del gatto di casa.

metteteli al sicuro al lontano da zampine ladre

Sgusciate i gamberoni. Nella stessa padella in cui avete cucinato il merluzzo e con il fondo che è rimasto ponete nuovamente olio e aglio, fate scaldare e velocemente fate saltare i gamberoni con passata di pomodoro (non troppa, giusto quanto basta per legare i gamberoni)  vino bianco, paprika, peperoncino, sale. Lessate i ravioloni, scolateli ed impiattate in un piatto grande per ogni commensale, adagiando le bestiole sugose dopo averle cosparse con prezzemolo appena tritato.

Servite con Prosecco, o se non amate i vini mossi, del Ribolla ben ghiacciato