Sulla carta

Se cadrò piano da queste punte

se uscirò dall'infanzia deglutita

e tutte le comete arriveranno

insieme dall'estremo del cielo

a dire che solo adesso compio nove anni

adesso e in ogni attimo a venire

fino alla piaga consegnata allo specchio

alla moneta fra le labbra bianche

Mariangela Gualtieri

Folon

Scriverò questi auguri su un foglio di una carta scelta con cura. Affiderò questi auguri a due ali colorate, li farò librare alti nel cielo, saranno lievi e delicati. O li invierò via acqua, con una intera flottiglia perché non si perdano, o sotto la spuma delle onde perché arrivino freschi e cancellino la torrida estate recando sollievo. Li scriverò su fogli  leggeri che unirò con attenzione a due legnetti scelti attentamente e pregherò perché ci sia la giusta brezza nella giusta direzione per consegnarli in tempo; o fornirò loro due ruote ed una pedalata veloce che però non debba attraversare il traffico delle città che ci dividono perché non abbiano a tardare. Li affiderò ad una lanterna in un cielo notturno senza stelle per farne una via lattea e spererò che tu li stia a guardarli salire, gli occhi che brillano, la bocca schiusa in un OHH di meraviglia come in una notte d'agosto a nove anni sdraiata sul prato a contare le stelle cadenti.  Perché il bello di compiere gli anni in estate è che la festa ce l'hai nel cuore, non importa se gli altri sono in vacanza o stanno lontano. Gli auguri arrivano comunque, perché noi siamo "festevoli" di natura

AUGURI ALLE