Gli occhi di Zivago
Ieri ho letto la notizia della morte di Omar Sharif e l'ho annunciato, triste, a voce alta per condividere il dispiacere; una giovanissima tecnica ha domandato "Omar Sharif ? Chi è?" ed io "Il Dottor Zivago!" e lei "Non so chi sia" ed è stato un dolore ancora più grande. Un peccato non sapesse nulla di due occhi così grandi, profondi, affascinanti ed, almeno apparentemente, profondamente buoni. Peccato non avesse visto il film, non conoscesse il tema di Lara e non avesse letto il libro. Io con Nanni Moretti continuerò a gridare voltati ogni volta che arriverò alla scena del tram.
Buon vento Omar!
Oh, sì, è dispiaciuto tanto anche a me. Ma grazie di avermi ricordato quella scena di Palombella rossa, l'ho riguardata con molto gusto.
RispondiEliminaMemorabile quella scena, una grava perdita Omar.
RispondiEliminatristezza
Eliminaper le mie alunne quindici-sedicenni, un film del 2000 è "vecchissimo".
RispondiEliminauno del 1965 è praticamente Paleolitico...
ma non si interessano più di Giurassico?
Eliminasolo se ci sono mostri, zanne, botte e sparatorie
Eliminabellissimo film, musica, emozionante attore, sapori e saperi di altri tempi... e bel tributo *
RispondiEliminagià e grazie
EliminaChissà quante Lare devono il loro nome a quel film. Due le conosco.
RispondiEliminaio una :)
EliminaRicordo un carillon che ricevetti in regalo un Natale da Parigi. Riproduceva il tema di Lara e io che ero poco più di una bimbetta non sapevo chi fosse il dottor Zivago però la mia fantasia immaginava storie bellissime al suono melodioso di quel carillon. Erano altri tempi, siamo ragazzi/e di altri tempi.
RispondiEliminama non mi pesa essere unaragazza di altri tempi
Elimina...non ho mai visto il Dottor Zivago, ma penso che, essendo la mia, un'anima antica, potrebbe proprio piacermi molto...
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