Ravioli profumati

Metti che  la mamma di una cara amica abbia l'orto che straripa di ogni ben di dio e che decida di regalarti una cassetta di verdura mista e metti che in più ci aggiunga un bouquet profumatissimo di erbe aromatiche, metti che lei sia un'ottima cuoca e che tu voglia rendere degno omaggio a cotanta profumata grazia, che fare? Così dopo aver fatto un pane rosmarino/santoreggia (rigorosamente con la macchinetta del pane perché di accendere il forno in questi giorni non si parla manco morta), impasti e utilizzi al meglio ecco come:

Non li guardate, chiudete gli occhi, annusate, poi assaporate

Dosi per due persone

Per l'impasto:
100 gr di semola di grano duro
100 gr di farina tipo 0
1 cucchiaio di olio e.v.o
1 uovo
sale
acqua tiepida q.b.


Per il ripieno:
150 gr di robiola
maggiorana
salvia
rosmarino
santoreggia
basilico
erba cipollina


Per il condimento:
una noce di burro
la buccia di un limone biologico
abbondante grana

Disponete le farine a fontana, ponete al centro l'uovo, l'olio, il sale ed iniziate ad impastare aggiungendo un po' per volta l'acqua necessaria ad ottenere un impasto elastico e liscio che metterete in frigo dentro alla pellicola a riposare per almeno mezz'ora.

Sminuzzate con la semiluna tutte le erbe aromatiche fini fini, ed unitele alla robiola amalgamandole perfettamente, ponete il formaggio profumato così ottenuto in frigo.

Passata la mezz'ora stendete la pasta con il mattarello, con l'aiuto di una forma per ravioli, ottenete i cerchi di pasta e quindi  riempiteli del formaggio profumato, chiudete e lessateli in acqua bollente salata, spadellateli con il burro fuso ma non rosolato in cui avrete grattuggiato la buccia di limone, cospargeteli con il grana e servite in tavola.

Accompagnate con Muller Thurgau ghiacciato