Ravioli integrali al radicchio di campo e ricotta in salsa agrodolce


Riciclare in cucina dà sempre grandi soddisfazioni, specie quando poi il risultato viene spazzolato con grande gusto dai commensali. Io ho aperto il frigo e ci ho trovato:
Una ricottina
Una porzione di radicchio di campo, quello verde amaro che si trova in questa stagione, che avevo lessato
Un uovo
Del formaggio grana
Un barattolo di cipolline novelle che avevo preparato in agrodolce (cipolline novelle pelate, passate un padella con olio evo, salate, a cui ho poi aggiunto due cucchiaini di zucchero diluiti in due cucchiai di aceto balsamico  diluiti a loro volta in acqua calda) lasciati andare prima a coperchio chiuso e poi senza coperchio fino a completa cottura della cipolla
Del burro

riserva pregiata cipolline agrodolci 



E mo' che imbastisco per cena?
Mai perdersi d'animo, sono nati quindi i:


RAVIOLI INTEGRALI AL RADICCHIO DI CAMPO E I RICOTTA IN SALSA AGRODOLCE

Per due persone

Ho impastato l'uovo con 80 gr di farina integrale, 120 gr di farina tipo zero, sale, un cucchiaio d'olio evo e acqua calda quanto basta ad ottenere un bell'impasto morbido ed elastico e poi l'ho piazzato in frigo a riposare nella pellicola.

Ho passato nel mixer le erbe cotte con la ricotta, pepe, noce moscata e circa 30 gr di grana e poi li ho messi anch'essi in frigo a rassodare.


visti così magari non fanno voglia
benedetto l'inventore della "tagliola raviolante"




Dopo circa un'ora ho tirato la sfoglia, con l'aiuto del coppapasta e delle formine per ravioli ho preparato i ravioli (a me piacciono grandi, si fa meno lavoro a prepararli)

fatti




Li ho lessati in acqua salata bollente

Li ho ripassati in padella con il burro cui avevo aggiunto due cucchiai del sughetto delle cipolline

scatto volante che altrimenti si freddano



Su quelli del 3/4 ho adagiato una noce sminuzzata, sui miei no, altrimenti io "muoro"



Ho servito con Cabernet dei Colli Euganei

Commenti

  1. Quanto mi piacciono le tue ricette con quel che resta nel frigo corredate dalle tue foto volanti. Sei la mia non-foodblogger-percarità preferita!!

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  2. Che bontà! A me piacciono molto i ravioli, l'ultima volta li ho fatti grandi il doppio dei tuoi perché li ho lasciati tondi. Proverò la tua versione integrale, che mi sembra buonissima, magari anche con erbe di campo ;)

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    1. Conoscendo lo spirito e il suo commensale, senza pesce aggiunto però, sarà un successo

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  3. Slurp slurp!
    Il radicchio di campo a me piace semplicemente cotto, ci metto sopra un po' di ricotta e del pepe ... e me lo gusto. Ovviamente tu cucini mentre io faccio da mangiare e c'è differenza.

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    1. Benvenuto Enrico, sai che è la prima volta che mi capita di ragionare sula differenza fra cucinare e fare da mangiare? Io ragiono sempre in questi altri termini:c'è chi ha col cibo un rapporto affettivo, familiare e chi mangia per vivere. Se il cibo è una cosa che passa per il cuore anche pane burro e acciughe si fa rito 😉

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  4. Interessante, sarà che io mi arrangio da sempre (nostra madre ci ha tirato su per essere autonomi) e faccio cose semplici e penso buone ma manca sempre qualcosa per rendere in più ...

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  5. Elle adora i ravioli, sia farli, sia mangiarli (le hai data una buona dritta). E per il vino ci penserò io, ho trovato del buon Cabernet bio, lo prenderò per l'occasione.

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  6. E brava Amanda, altroché se fanno voglia, anche crudi! E poi, far stare una ricetta dentro la lista degli ingredienti di un'altra ricetta non è cosa da tutti :D

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