Voler bene a una persona
rupi, cadute d’acqua e bui
improvvisi, dilatati
il chiuso di foreste,
lampi a volte
sul silenzio così vasto del mare
improvvisi, dilatati
il chiuso di foreste,
lampi a volte
sul silenzio così vasto del mare
e strade sopraelevate, grida
viali immersi all’improvviso
in una luce sconosciuta.
viali immersi all’improvviso
in una luce sconosciuta.
Voler bene a uno, a mille, a tutti
è come tener la mappa nel vento.
Non ci si riesce ma il cuore
me l’hanno messo al centro del petto
per questo alto, meraviglioso fallimento.
è come tener la mappa nel vento.
Non ci si riesce ma il cuore
me l’hanno messo al centro del petto
per questo alto, meraviglioso fallimento.
Sugli altipiani di ogni notte
eccomi con le ripetizioni e le mani rovesciate della poesia:
non farli stare male, sono tuoi, non farli andare via.
eccomi con le ripetizioni e le mani rovesciate della poesia:
non farli stare male, sono tuoi, non farli andare via.
Davide Rondoni
Devo averlo già detto, che adoro le poesie che pubblichi. E anche l'immagine è bellissima.
RispondiEliminapilucco in giro poi regalo a chi mi è caro un po' di briciole delle meraviglie che trovo :)
EliminaPilucchi bene, è una dote.
RispondiEliminaOh ma che bel piluccare e, soprattutto, grazie per condividere queste bellezze :)
RispondiEliminaVoler bene ad una persona non è mai un fallimento, per quanto tortuoso e controvento sia il lungo viaggio.