Il letto dell'imperatrice




gennaio fiocchetti di neve
amandapiccola era ammalata per l'ennesima volta, amandapiccola era una fabbrica di mocci, e come spesso succede ai bimbi mocciolosi aveva unto anche nonna Erminia, nulla è più feroce e contagioso delle malattie dei bimbi.
febbraio gioioso ma breve
Eppure, se amandagrande pensa a nonna Erminia, non se la ricorda mai ammalata, tranne quella volta.
marzo un po' d'acqua e di sole
Nonna Erminia girava in abitino a mezze maniche, leggero, anche in pieno inverno e rigorosamente scollato a V perché "i colli mi fanno sudare", solo dopo pranzo e dopo cena indossava un gilet di lana per facilitare la digestione.
aprile cestini di viole
amandapiccola era in prima elementare e la maestra aveva mandato i compiti da fare tramite una compagna di classe.
maggio la rosa fiorisce
amandapiccola e nonna Erminia stanno nel letto dei nonni, salire sul letto dei nonni è una scalata all'Everest serve lo scagneo (piccolo scranno/sgabello) il letto è così composto: c'è il telaio di legno sul quale stanno i cosiddetti cassoni -telaio rigido di legno leggero e crine- sui quali stanno uno o due materassi di lana (a proposito chi si ricorda le grandi manovre quando arrivava il materassaio a "battere" i materassi, e le donne di case erano in uno stato di agitazione come dei generali prima della battaglia?)  tutto compreso il letto risulta più alto dell'intera e microscopica amandapiccola.
giugno la scuola finisce
Su quel letto amandapiccola si sente un'imperatrice, e già si sente guarita.
luglio ci son nuovi frutti
Ha già scritto i pensierini, fatto le addizioni
agosto è vacanza per tutti
poi c'è da fare un disegno, nonna Erminia le ha fatto un sacco di complimenti per quel disegno
settembre bei grappoli d'oro
e poi c'è quella poesia da imparare a memoria
ottobre bambini al lavoro (ah quando si andava a scuola a san remigio!)
ma è lunga, lunga 12 mesi
novembre si prega di più
dicembre ci aspetta Gesù
con nonna Erminia imparare è facile.
Ci vorrebbe un lettone comodo su cui salire anche ora per sentirsi imperatrici, dove tutto sembri semplice, anche le poesie lunghe 12 mesi, anche quelle  retoriche e stupide

Commenti

  1. Amanda, anch'io ero una bambina sempre malata... io avevo la nonna (bisnonna) Giulia che mi faceva sentire imperatrice e mi teneva compagnia nelle lunghe giornate uggiose ....
    me la ricordo si la battitura delle materasse.. un nuvolo di polvere e lana!!!
    baci
    Sandra

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    1. non si trovavano mai gli aghi da materasso dalla volta precedente:)

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  2. e sì che ci vorrebbe!

    degna erede di rodari :)

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  3. La mia nonna aveva sul letto un piumone altissimo e morbidissimo tipo nuvola nel quale mi tuffavo prendendo la rincorsa. Anche quello era un letto da imperatrice!

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  4. Che meraviglia il contrappunto con la filastrocca.:) Baci e grazie!

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  5. Si, la filastrocca col contrappunto
    fantasia e grazia, brava.

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  6. Amanda piccola mi fa un enorme tenerezza e Amandagrande l'adoro...

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