una delusione così dal popolo italiano... ancora una volta, ancora una volta. siamo un popolo di caproni, zoticoni, poco seri, disonesti e volgari cialtroni... che delusione...stamani non ho spiccioli... Sandra
Io però non riesco nemmeno a chiamarla delusione: il popolo lobotom-italico è composto per buona metà da telespettatori semianalfabeti, allocchi creduloni, bigotti fascistoidi, criminali e disonesti... Era tutto tristemente prevedibile
Ma basta piagnistei, per carità! Anche a me fa male vedere il cancro del berlusconismo ancora così dilagante, ma intanto è successo un fenomeno di portata storica: abbiamo in Parlamento una enorme forza di interdizione rispetto a qualunque politica dettata da convenienze e connivenze coi poteri della finanza, delle mafie e della corruzione.
Il governo lo fanno, vedrai, l'ha chiesto anche il nostro ineffabile capo di Stato; e sarà l'occasione per completare il percorso di sputtanamento di questi dinosauri.
Anche per me queste esternazioni andavano bene a caldo, ma oggi è il giorno dopo. E' vero, siamo un popolo equamente diviso fra interessi personali in luoghi pubblici, grandi menti pulite incapaci all'azione, rivoluzionari incoscienti, con tante contaminazioni trasversali. I politici di sinistra e destra sono d'accordo sui grandi temi dell'economia, della finanza e della maniera di governare il Paese. Per me era vitale mandare a casa la casta. Non vedevo alternativa al coraggio di dire no per praticare la disobbedienza ragionata della critica (cit.). Ho deciso di votare il Movimento 5 stelle. Sapevate che credevo in Giannino e nel suo voler fare per fermare il declino, ma alla resa dei conti (sue dichiarazioni false e movimento con minor autorevolezza senza la sua presenza) ho deciso diversamente. Ieri ero dispiaciuta per i risultati della sinistra, oggi penso che ce l'abbiamo fatta. Noi, cittadini di buona volontà. Anche se staremo a vedere.
Fino all'anno mille o giù di lì i vescovi venivano nominati dal clero e dal popolo ma non sempre per maggioranza di voti o per acclamazione, era prevista anche la possibilità di una minoranza verace, una minoranza che avesse ragione. Mi sono spesso chiesto se il voto di gente che partecipa alla vita civile, si documenta e si impegna nella conoscenza della politica e del sociale avesse lo stesso valore del voto di chi non gliene importa niete e magari è disposto a fare mercimonio del suo voto. La risposta sarebbe "SI", il suffragio universale prevede una testa un voto, aspetto ancora che il signor Suffragio mi convinca.
Orpo, io questa non l'ho mica capita
RispondiEliminadiceva che avrebbe smacchiato il giaguaro.....
EliminaPoveraccio, quello lì non è mai stato il suo posto, ma d'altronde lui le primarie le aveva anche organizzate... non è colpa sua se lo hanno votato.
Eliminauna delusione così dal popolo italiano... ancora una volta, ancora una volta.
RispondiEliminasiamo un popolo di caproni, zoticoni, poco seri, disonesti e volgari cialtroni...
che delusione...stamani non ho spiccioli...
Sandra
Scilipoti, capisci hanno avuto il coraggio di rieleggere Scilipoti se lo meritano, che altro si può dire
RispondiEliminase si fosse candidato Schettino eleggevano pure quello
Eliminail problema è che ci toccano anche a noi.....
EliminaIo però non riesco nemmeno a chiamarla delusione: il popolo lobotom-italico è composto per buona metà da telespettatori semianalfabeti, allocchi creduloni, bigotti fascistoidi, criminali e disonesti... Era tutto tristemente prevedibile
RispondiEliminahai perfettamente ragione
Eliminaconcordo con i semianalfabeti ecc.. ma mi era rimasta una speranzina....
EliminaMa basta piagnistei, per carità!
RispondiEliminaAnche a me fa male vedere il cancro del berlusconismo ancora così dilagante, ma intanto è successo un fenomeno di portata storica: abbiamo in Parlamento una enorme forza di interdizione rispetto a qualunque politica dettata da convenienze e connivenze coi poteri della finanza, delle mafie e della corruzione.
Franz il problema è che se non fanno un governo e ci rimandano alle urne avere la nuova forza politica non serve ad un bel niente
EliminaIl governo lo fanno, vedrai, l'ha chiesto anche il nostro ineffabile capo di Stato; e sarà l'occasione per completare il percorso di sputtanamento di questi dinosauri.
RispondiEliminaAggiungo il link a un commento di Giulietto Chiesa, (come sempre il più lucido di tutti):
Eliminahttp://www.alternativa-politica.it/dibattito-politico/6114/
Anche per me queste esternazioni andavano bene a caldo, ma oggi è il giorno dopo.
RispondiEliminaE' vero, siamo un popolo equamente diviso fra interessi personali in luoghi pubblici, grandi menti pulite incapaci all'azione, rivoluzionari incoscienti, con tante contaminazioni trasversali.
I politici di sinistra e destra sono d'accordo sui grandi temi dell'economia, della finanza e della maniera di governare il Paese.
Per me era vitale mandare a casa la casta.
Non vedevo alternativa al coraggio di dire no per praticare la disobbedienza ragionata della critica (cit.).
Ho deciso di votare il Movimento 5 stelle.
Sapevate che credevo in Giannino e nel suo voler fare per fermare il declino, ma alla resa dei conti (sue dichiarazioni false e movimento con minor autorevolezza senza la sua presenza) ho deciso diversamente.
Ieri ero dispiaciuta per i risultati della sinistra, oggi penso che ce l'abbiamo fatta.
Noi, cittadini di buona volontà. Anche se staremo a vedere.
e sperom!
Eliminaoggi al lavoro eravamo tutti ( o quasi, qualcuno avrà pure votato per il piazzista )
RispondiEliminamuti. Vedo che ne hanno tolte un po' anche a te.
quando l'acqua tocca il popò impareranno a nuotare?
RispondiEliminaFino all'anno mille o giù di lì
RispondiEliminai vescovi venivano nominati dal clero e dal popolo
ma non sempre per maggioranza di voti o per acclamazione,
era prevista anche la possibilità di una minoranza verace,
una minoranza che avesse ragione.
Mi sono spesso chiesto se il voto di gente che partecipa alla vita civile,
si documenta e si impegna nella conoscenza della politica e del sociale
avesse lo stesso valore del voto di chi non gliene importa niete
e magari è disposto a fare mercimonio del suo voto.
La risposta sarebbe "SI", il suffragio universale prevede una testa un voto,
aspetto ancora che il signor Suffragio mi convinca.