Se ho scritto è per pensiero
A volte, proprio da noi stessi, giungono segnali che ci fanno pensare di non andare nella giusta direzione. O forse la direzione è giusta e noi credevamo di avere la forza per seguire la via, ma le cose non stanno così. E dove si è smarrita la forza?
Cerco un nuovo equilibrio dal quale ripartire, ne ho dannatamente bisogno
Alexander Grishkevich |
Se ho scritto è per pensiero
perché ero in pensiero per la vita
per gli esseri felici
stretti nell’ombra della sera
per la sera che di colpo crollava sulle nuche.
Scrivevo per la pietà del buio
per ogni creatura che indietreggia
con la schiena premuta a una ringhiera
per l’attesa marina – senza grido – infinita.
Scrivi, dico a me stessa
e scrivo io per avanzare più sola nell’enigma
perché gli occhi mi allarmano
e mio è il silenzio dei passi, mia la luce deserta
- da brughiera -
sulla terra del viale.
Scrivi perché nulla è difeso e la parola bosco
trema più fragile del bosco, senza rami né uccelli
perché solo il coraggio può scavare
in alto la pazienza
fino a togliere peso
al peso nero del prato.
Antonella Anedda
Oddio che bella. Mi piace tantissimo lei.
RispondiEliminaA te, sarò banalissima, ma mi viene da dire che ancora da te stessa deve venire il segnale della giusta direzione. Almeno per me è così. :-)
a volte ci sono cose che non dipendono propriamente da te, ma la strada bisogna trovarla lo stesso.
EliminaAnche a me piace molto lei
Grazie Amanda, bellissima!
RispondiEliminaMmm, hai la sindrome della pagina bianca? Troppe immagini in testa? Buttati sul colore!!!
Mmm, porta pazienza.
Quando arriverà la primavera la neve sarà sciolta, l'erba verde, l'albero frondoso ospiterà centinaia di uccellini che col loro cinguettio coccoleranno la casetta che ora si sente sola.
Eliminaaspetto per poterli sentire gli uccellini
EliminaNella strada della vita qualcuno si diverte a mescolare i cartelli indicatori
RispondiEliminaper cui può succedere che si vada in una direzione
e invece ci si ritrova in un altro posto.
Ci vuole fiuto per trovare le giuste direzioni
e il fiuto è dote animalesca e non umana:
per cui gli uomini sbagliano sempre e tutti
e chi sbaglia meno frega gli altri.
e chi ha voglia di fregare gli altri? basta non fare del male a se stessi
Eliminauna specie di centro di gravità permanente ?
RispondiEliminaanche con contratto a termine, ma che dia un po' di sicurezza
EliminaLa poesia è bellissima anche se molto malinconica.
RispondiEliminaAmanda, non disperare. Quello che posso dirti è che se la direzione l'hai presa pensando che fosse quella giusta, sicuramente qualcosa di buono ha lasciato.
Tu, che ora non trovi forza e sicurezza, pensa a quanta forza e sicurezza hai dato alle persone che ti hanno incontrato sulla loro strada! Di tante di loro hai raccontato anche qui sul blog.
Questo deve darti la forza. La sicurezza purtroppo non dipende da te. Ma aspettiamo fiduciosi che qualcosa migliori...
Grazie Claudia, grazie davvero
RispondiEliminaE' che ci sono cose che scegliamo noi e cose che scelgono noi. L'eterno dilemma sulla nostra libertà d'agire e sul destino.
RispondiEliminavero
Eliminala direzione è fondamentale
RispondiEliminaprovo a prendere la mira
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