Zittire la voce
Un mese ferma, il tempo, la salute che remano contro e sembra che la ruggine si sia depositata su tutto: ossa, muscoli, anima. Poi arriva la giornata perfetta, il cielo cristallino, la temperatura ideale, neve come non la si era mai vista quest'anno. Dentro una vocina noiosa, insinuante, malevola che ti dice "non ce la puoi fare, non ce la puoi fare". Tu parti mettendo gli sci ai piedi e le mani avanti con chi ti accompagna:" faccio quello che mi sento, al limite torno indietro e mi fermo in baita a leggere". Ma poi prendi il ritmo, il ghiaccio della notte diventa la neve giusta perchè lo sci scorra e le salite non siano un incubo ed inizi a danzare e dopo pochi chilometri l'hai zittita la vocina e ti godi il tepore sulla pelle, il sudore che scende a scaldare l'anima, i muscoli che rispondono anche dopo quel mese di sosta forzata, il respiro che si accorda con il passo, tutto che funziona all'unisono e ti senti in pace con te stessa e con il mondo. E poi li noti, quelli che incroci, no, non quelli intenti alla "prestazione", no gli altri, quelli che come te annusano l'aria, porgono il viso alla luce, si incantano al paesaggio, allo scintillio che li circonda: hanno tutti, ma proprio tutti il tuo stesso sorriso beato ed ebete stampato in faccia, ti ci specchi, ti ci riconosci. Stupore e incanto. E anche se l'ultima salita la devi fare a rate e al 38 chilometro quei due chilometri che mancano al termine sembrano non finire mai, dentro di te la vocina petulante è stata sostituita da una voce forte che dice: sono viva!
Mannaggia alla mia proverbiale pigrizia antisportiva! Certe volte mi rendo vagamente conto di quello che mi perdo.
RispondiEliminama se uno sta bene così, mollemente adagiato su un divano, perchè farsi del male? ;)
EliminaMa davvero 40 chilometri?
RispondiEliminama te sè matta!
io manco in bici li faccio,
beh allora non diciamo quanti in bici ;)
EliminaQuella vocetta dovrebbe farsi gli affari suoi un po' più spesso. È bello però poterla smentire, con una delle tue solite imprese poi.......
RispondiEliminaQuesti ultimi giorni è fantastico stare all'aria aperta, immagino quanto in luoghi simili!
già ed in mezzo a tutto quel candore è passata una farfalla coloratissima, la sa più lunga lei della neve
EliminaChe spettacolo!
RispondiEliminaEcco, io sulla neve sono proprio una che si gode il paesaggio, visto che gli sci non so neanche come metterli.
Quaranta km sono tantini, però. Poi bombardino e due giorni di riposo?
niente bombardino, devo stare attenta all'alcool in questo periodo :(
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