L'uomo e l'immaginazione
Jesse Kuhn |
Nostra Signora dell'Immaginazione lo prese per mano che era bambino sulla strada per la scuola.
La sua mano era calda e lui si sentì protetto.
Lei
si chinò e gli sussurrò all'orecchio:" guarda la gente, parla con loro,
osservali con benevola attenzione, cogli i particolari, anche quelli
buffi, ed impara a distinguere chi ci mette del suo e chi no. Quando
sarai grande, loro ti forniranno il tessuto, io i pizzi ed i modelli e
potrai creare".
Lui l'ascoltò.
Quando era ragazzo, Nostra Signora dell'Immaginazione si trasformò in una splendida fanciulla di cui lui si innamorò.
Come
Sherazade lei, nelle lunghe notti dopo l'amore, gli regalò i versi dei
poeti e dunque i loro cuori e quando fu il momento di lasciarlo gli
disse:" ciò che ti ho donato con amore diventi per te richiamo di altro
amore, chè il cuore delle donne si apre ai poeti".
Poi
lui divenne uomo e padre e Nostra Signora dell'Immaginazione nelle
notti dei pianti vegliò con lui quei teneri dolori e donò lui le parole
per rasserenarli.
E lui
narrava di paperi ubriachi, di nuvole al guinzaglio, dei loro 18 nonni,
dei 65 zii, dei 381 cugini. Li faceva viaggiare in luoghi lontani nel
tempo e nello spazio, conoscevano Esaù, tremavano per Isacco, volavano
su strani pianeti abitati da esseri piccoli che erano abili giardinieri e
loro non si sentivano mai soli.
Un
giorno Nostra Signora dell'Immaginazione si spense, non era più un
mondo a sua misura e quando i figli dell'uomo furono grandi, lui si
ricordò dei doni che lei gli aveva fatto ed iniziò ad imbastire le sue
storie per chiunque amasse ascoltarlo e furono in molti a sedersi
attorno al fuoco.
A volte sapeva scavare nelle miserie umane con tale lucidità che le sue parole erano lame nel costato, limone sulla piaga.
Ma una cosa è certa seguendolo in sella alla sua immaginazione, iniziavi a cavalcare la tua.
Amanda......mi lasci sempre senza parole Amanda!
RispondiEliminaSandra
grazie Sandrina, è, lo confesso, un ripescaggio dal vecchio blog :)
EliminaEh sì, vogliono cancellare la capacità di sognare.
RispondiEliminaDi danzare sulle nuvole, di ballare tra i fili d'erba, di appenderci ai palloncini colorati e salire nel cielo.
Di parlare con le stelle, di imparare dagli animali, di prenderci per mano e fare il girotondo.
Ma noi no. Noi no.
noi no :)
EliminaGrazie.
RispondiEliminagrazie a te Giorgio e benvenuto
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