Alla finestra




Con la storia e la filosofia
ti puoi erudire
ma un gatto alla finestra
va già oltre quello che puoi capire


Andrea D'Urso

Commenti

  1. ...non che abbia gran simpatia felina...
    ma questa è bella

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    1. io sono sempre stata una cagnara, poi ho vissuto quasi 15 anni con una gatta, bisogna condividere gli spazi con un gatto, le prospettive cambiano

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  2. io ho la Piera, gatta nobile fiorentina, pelo lungo, elegante, intelligente... si apre il sacchetto dei croccantini da sola, stiamo cercando di insegnarle a richiudere anche.... ma quando è in botta e ti si strofina addosso miagolando mi fa struggere!
    baci
    Sandra

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    1. ... a richiudere :D
      noi si cerca nuovamente un gatto che non dia problemi al naso del 3/4 che a volte con certi mici problemi ne ha e mi manca così tanto, non fosse per questo ostacolo avrei un peloso in giro per casa da mo'

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  3. Perfettamente e felinescamente d'accordo... :-))))

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  4. i gatti hanno una loro filosofia di vita...

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  5. onorato, veramente.. grazie

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  6. La mia Mimì, oltre a guardare l'infinito davanti alla finestra, spesso alza anche lo sguardo al cielo. A volte penso che è da lì che arriva visto che in un giorno d'inverno comparve dal nulla nel mio giardino, giá cresciutella, timida ma decisa a fare conquista. Non ci volle molto a fare largo nel mio animo cagnaro e oggi lei è diventata presenza imprescindibile nella mia vita.

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    1. oh è vero che bello quando guardano il cielo.
      Sai se il cielo ne manda di gatti sui terrazzi al 4° piano?

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  7. Ciao
    Conosco una signora che ha un amore viscerale per i gatti.
    I gatti randagi trovano sempre qualcosa da mangiare davanti a casa sua.
    Riguardo a quel gatto alla finestra chissà cosa sta puntando,forse...

    Un abbraccio, Edo

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  8. Amanda!
    Guarda! Stupisci...
    Com'hai ridotto quel gatto per te!
    L'hai fatto diventare intelligente,
    ti disprezzerà per sempre.



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  9. Scrivo, e guardo alzarsi ed abbassarsi il pelo della schiena di George in maniera ritmica e regolare, sta dormendo sulla sua poltrona preferita.
    Spuntano le orecchie in sù, perchè lui dorme tranquillo, ma controlla il mio battere sui tasti.
    Ora ha nascosto il muso sotto la pelliccia e vedo spuntare solo i lunghi baffi. Sa che sto scrivendo di lui.
    La pace che mi dà questo batuffolone di pelo è incredibile.
    Adoro i gatti, la loro bellezza mi lascia senza fiato, la loro eleganza mi fa sorridere, la loro saggezza mi incute rispetto.

    "I fervidi innamorati e gli austeri dotti amano ugualmente nella loro età matura, i gatti possenti e dolci, orgoglio della casa, come loro freddolosi e sedentari.
    Amici della scienza e della voluttà, ricercano il silenzio e l'orrore delle tenebre; l'Erebo li avrebbe presi per funebri corsieri se mai avesse potuto piegare al servaggio la loro fierezza.
    Prendono, meditando, i nobili atteggiamenti delle grandi sfingi allungate in fondo a solitudini, che sembrano addormirsi in un sogno senza fine; le loro reni feconde sono piene di magiche scintille e di frammenti aurei; come sabbia fine scintillano vagamente le loro pupille mistiche."

    "I Gatti", da I fiori del male di Charles Baudelaire

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