Articolo 48

Qualcuno mi spiega perchè uno nato in Argentina, da genitori nati in Argentina,  ma di nonni italiani, che non ha mai visto l'Italia neanche col binocolo, o al massimo ci ha passato una settimana in vacanza, ha più diritto di votare di un italiano nato in italia da genitori e nonni italiani ed impegnato all'estero per un programma europeo di studio di  6 mesi previsto dalla università italiana e sancito dall'Unione Europea.

Si può sputare sopra al diritto di voto di non meno di 20.000 italiani di età compresa tra i 19 ed i 25 anni alcuni dei quali alla loro esperienza di voto?

Ora mi dica Fornero chi è choosy?

Costituzione Italiana

Art. 48.

Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.

Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

La legge stabilisce requisiti e modalità per l’esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all’estero e ne assicura l’effettività. A tal fine è istituita una circoscrizione Estero per l’elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge.

Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge.