L'uomo nuovo



Ancora deve nascere l'uomo nuovo, lo aspettiamo, nel disordine

Commenti

  1. Splende il sole, il cielo è azzurro intenso, soffia un venticello meraviglioso, e vorrei tanto... vorrei... tutto... Parlare, essere libera, avere amici, essere sola.
    Anna Frank

    Non riesco ad aggiungere altro, ma, scusatemi, mi viene da dire "boia chi molla"!

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    1. Boia chi molla e smette di lottare per un mondo migliore, o rimane indifferente ad un piccolo sopruso, o è stanco e non si indigna, o rimanda a domani una richiesta di scuse, o rinuncia a sputare in un occhio ad un uomo corrotto, o non prende le parti di chi non ha voce, o...
      Sono fuori tema?

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  2. Una profezia ecco, quella è una profezia. Aspettiamo fiduciosamente.
    un sorriso, Edo

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  3. uomo nuovo..... lo sento adesso, dopo ieri.... e berluscazz.... speriamo che sia femmina davvero? ma basterebbe o dobbiamo sperare di essere un genere in via di estinzione? sarebbe meglio per questo pianeta perderci per sempre.
    Baci
    Sandra

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  4. Pazienza aspettare invano che un uomo nuovo si palesi, ma pensare di far passare le nefandezze del passato come qualcosa di buono è inaccettabile. Distinguere è doveroso e vitale. Ne sarò sempre convinta.

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    1. ci vuole il pelo sullo stomaco di certi omarini di plastica per andare a raccattare i voti dell'estrema destra al memoriale della shoah

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  5. Marillina attenta,
    usala come vuoi ma quella era una frase fascista
    che comincia esattamente con l'assassino di stato

    Non aspetto un uomo ma una nuova generazione capace di sognare
    solo da un sogno collettivo può nascere il cambiamento
    anche se sento pian piano spegnersi la speranza
    ma forse è l'eta

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    1. Da Wikipedia:
      Il motto boia chi molla! significa letteralmente: «chi abbandona (molla) la lotta è un vile assassino (boia)».
      Si tratta di un'espressione diventata famosa come un motto fascista; tuttavia fu coniata da Eleonora Pimentel Fonseca durante le barricate della Repubblica Partenopea nel 1799 e durante le Cinque giornate di Milano del 1848.[1]

      Comunque sia non la userò più. Grazie Massimo!

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    2. Grazie a te per avermi dato questa chicca
      senza mandarmi a farmi fottere.
      Ciao.

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