Tra-monti e mare

Foto di Ergisto




Dopo il vento di bora e la luce intensa di un'intera giornata al mare, con i cavalloni che iniziano a placarsi solo verso sera, il ritorno, nel verde della campagna, è pace per gli occhi. E la campagna lì è proprio bella ci sono tratti in cui sembra che non vi siano altro che campi coltivati, a vista d'occhio, tra te ed i monti che indossano, vezzosi cappelli piumati arancio e lilla; alla sinistra invece il taglio del Sile, i canneti e la laguna che si fa via via più grigia. Le scie di due aerei, illuminate dal sole, che sta per coricarsi, puntano dritte in verticale, sembrano due razzi luminosi sparati alla festa di paese prima dei fuochi d'artificio. Ed i fuochi d'artificio puntuali arrivano: l'arancio del sole, fa a gara con il rosa delle nubi, con il viola che via via spegne i monti sullo sfondo, le nuvole si sfilacciano di bianco esplodono di rosso che lascia sempre più spazio al blu della notte, una mezza luna argentea sale nel cielo, si accendono le stelle. Alla destra le case dei mezzadri abbandonate da quando ho memoria, recano i nomi altisonanti del ventennio: Ca' Fertile ha una grondaia che punta al cielo come un dito che indica la luna, Ca' Feconda è stata inghiottita da un canneto ed un sedicente fronte Marco Polo ne ha imbrattato i muri cadenti, Ca' Speranza l'ha perduta completamente, Cà Florida possiede solo mezzo tetto e dal portico sporge un fico enorme che si è rimpossessato della terra, Ca' Risorta ha atteso invano il terzo giorno, Ca' Redenta potrebbe spargere morte col suo tetto in amianto. Se la cava meglio Ca' Sile perché è abitata e viva. Un'egretta si leva in volo, nei campi pascolano le vacche chissà se ignare di tanta bellezza

Commenti

  1. tu riesci a far sembrare bello anche il ventennio con le parole....

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  2. Certo che il fascismo quanto a fantasia non era secondo a nessuno, Ca Risorta? Ca Redenta? altisonanti, veramente.

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  3. Ma sul serio, ci sono tutti quei nomi? Fantastico! Che bello, mi sembrava di respirare quell'aria dolce del tramonto estivo. Sigh.

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    1. un incanto, in una serata dopo un vento così uno spettacolo

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  4. l'albero di fico a coprire la vergogna ( di cosa ? del tempo, della dimenticanza? )
    :)

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    1. non so se queste case sono ancora di proprietà dello stato, penso che se lo sono e non sono state vendute quando c'è stato il boom immobiliare lo stato ha perso una montagna di soldi e questo fa ancora più rabbia

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  5. Quella serie di Ca' erano il filo che legava le mie gite al mare. A quel tempo abitavo a Casale sul Sile ed ogni domenica con gli amici prendevamo la corriera che percorreva la vecchia Jesolana e passato Quarto d'Altino (museo romano di Altino) e Portegrandi cominciavano a snocciolarsi le Ca' qualcosa. Parlo di fine anni '70, forse qualcuna era abitata, i campi mi pare fossero tutti coltivati. Anche per me hanno sempre avuto un certo fascino, da cattedrali nel deserto, da storia passata che è meglio non raccontare.

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