Le gemme
La ragazza di una volta per ritemprarsi, lasciare i pensieri e passare una giornata spensierata, ogni tanto prende il treno e va a Roma, fa' un giro per le chiese, ammira i Caravaggio seminati qui e là, vede mostre, respira storia e.... mangia tonnarelli cacio e pepe.
Questa volta ha visitato una mostra allestita all'Ara Pacis, che aveva per oggetto : gli impressionisti, anzi " Le gemme dell'impressionismo" .
Nella mostra, che resterà aperta sino al 23 febbraio 2014, sono stati esposti in Italia, per la prima volta in Italia e unica tappa in Europa, quadri della collezione donata dalla famiglia Mellon alla National Gallery of Art di Washington, .
A casa Mellon gli artisti francesi in genere e quelli impressionisti e post impressionisti, hanno sempre avuto un posto particolare e qui se ne vedono 68 elementi.
La mostra è organizzata in settori si passa dal paesaggio, al ritratto, alle marine.
La mostra è organizzata in settori si passa dal paesaggio, al ritratto, alle marine.
"Paesaggi non più complementari ma interpreti lì ad avvolgere ancora altri interpreti, dal ritratto alla figura femminile, dalla natura morta fino alle rappresentazioni della vita reale.
Oggetti e persone trattati con la stessa pennellata per un viaggio temporale da Boudin, foriero dell’Impressionismo, celebre per aver avuto il coraggio di mettere in tela la vita mondana dell’epoca e grande maestro di Monet, fino ai post-impressionisti Bonnard e Vuillard.
Oggetti e persone trattati con la stessa pennellata per un viaggio temporale da Boudin, foriero dell’Impressionismo, celebre per aver avuto il coraggio di mettere in tela la vita mondana dell’epoca e grande maestro di Monet, fino ai post-impressionisti Bonnard e Vuillard.
Tra i capolavori in mostra: Alle corse (1875) di Manet; Argenteuil (1872) di Monet; Madame Monet e suo figlio (1874); Raccogliendo i fiori (1875) e Giovane donna che tesse i suoi capelli (1876) di Renoir; Letti di fiori in Olanda (1883), tra le prime pitture di paesaggio di van Gogh; La battaglia dell’amore (1880) e le nature morte di Cézanne; Ballerine dietro le quinte (1876/1883) e Autoritratto con colletto bianco (1857) di Degas; Autoritratto dedicato a Carrière (1888 o 1889) diGauguin; Studio per “La Grande Jatte” (1884-5) di Seurat; Carmen Gaudin (1885) di Henri de Tolouse-Lautrec. " cit.(romeguide.it)
La mostra è organizzata bene, i quadri esposti sono uno piu' bello dell'altro, trasmettono emozioni, ho scoperto pittori impressionisti dei quali non avevo mai visto un quadro: Boudin, Berthe Morisot ( una donna pittore?) , Vuillard..., Degas che dipinge cavalli e non solo ballerine .
" Sono pittori che amano il loro tempo..., le loro opere sono vive perchè le hanno prese nella vita e le hanno dipinte con tutto l'amore che provano per i soggetti moderni." Emile Zola
Beh questo viaggio a Roma vale la pena di farlo, che dite?
" Sono pittori che amano il loro tempo..., le loro opere sono vive perchè le hanno prese nella vita e le hanno dipinte con tutto l'amore che provano per i soggetti moderni." Emile Zola
Beh questo viaggio a Roma vale la pena di farlo, che dite?
Magari potessi... :(
RispondiEliminapeccato che non riesca ad andare neppure a Venezia e a Verona di questi tempi :(
RispondiEliminaVale sempre la pena di fare un viaggio a Roma!
RispondiEliminaIo forse sono in una situazione ottimale, stazione di partenza abbastanza vicino a casa, tratta linea alta velocità in partenza dalla città in direzione Roma con tempo di trasferimento ridotto al minimo... 3 ore... potrei non approfittare?
RispondiEliminaSì! A Roma ho iniziato ormai ad accumulare un sacco di cose da vedere :)
RispondiEliminasono stata al Moma, al guggheneim e sono rimasta estasiata ed ora Roma benissimo... grazie della segnalazione. Ti aspetto da me., intanto ti seguo!
RispondiEliminaBeata te, Stefania, io non ho visto nè Moma nè Guggenheim, ho visto solo il Guggenheim a Venezia, ma anche quello vale la pena, non fosse altro per "l'impero della luce " di Magritte e "sulla spiaggia" di Picasso.Ma tu dove sei?
Eliminala ragazza ha fatto benissimo ad andare fino a la, meritava di sicuro....
RispondiEliminagrazie cara!
Sandra
Questi tuoi "raid" romani sono senza dubbio salutari, dovrei prendere esempio da te e iniziare a farlo anch'io visto che sono ben servita da questi nuovi treni super veloci.
RispondiEliminaAlle grandi città invidio proprio queste belle opportunità che offrono in fatto di arte e spettacoli. Però in questo momento c'è una bella mostra anche qui da me: "L'enigma ESCHER" un'antologica del grande incisore e grafico olandese, con ben 130 opere esposte. Da vedere.
I quadri che ci hai fatto vedere sono davvero splendidi, gli impressionisti non deludono mai. Grazie MG.
Allora alla prossima. :)
Alle, dov'è "da te"? Escher mi ha sempre affascinato tanto e mi piacerebbe vedere qualcosa di suo che non siano i soliti noti :)
EliminaCiao Cri, la mostra è a Palazzo Magnani - Reggio E. fino al 23 febbraio. Questo è il link per maggiori dettagli:
Eliminahttp://www.palazzomagnani.it/2013/07/lenigma-escher/
Grazie, non sono nemmeno lontana, evviva!
EliminaDalle foto che hanno fatto un po' di amiche romane alla mostra, ho visto che la mostra è piena anche di citazioni degli stessi pittori. Sì, credo che meriti una visita!
RispondiEliminaCri, hanno fatto le foto alla mostra?come hanno fatto con tutti i controlli che c'erano?
EliminaMG non è l'unica impressionista c'è pure Mary Cassat
RispondiEliminaoh un altra pittrice? altra scoperta, grazie Amanda
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